Cibo supersano e al contempo godereccio

Il mio incontro con l’aglio nero

Nel 2014 ho conosciuto per caso l’Aglio Nero giapponese a Madrid e mi sono innamorata di questo sapore così diverso di tutto quello che avevo mangiato fino a quel momento: agrodolce, con note di aceto balsamico, di prugna, leggerissima liquirizia…volevo poter comprarlo in Italia è così ho cominciato il mio pellegrinaggio alla ricerca del miglior produttore…e l’ho trovato, non quello giapponese che avevo assaggiato inizialmente ma spagnolo, di Andalucia, terra piena di sole, coltivazione Biologica … Magnifico!!!
 Dopo scopro che infatti, questo gusto è denominato ” sesto sapore ” o ” UMAMI “
E si può ritenere un gusto e un prodotto molto giovane !
 I coreani dicono di essere stati loro a fare
 ” L’Aglio Nero ” facendolo fermentare fino a modificare il sapore e il colore dell’aglio fresco che in natura è bianco, per la prima volta nel 2004, e i giapponesi dicono altrettanto ma nel 2005.